Coronavirus, così si seguiranno online pazienti infetti e sospetti: la soluzione della Philips

Medici valutano i pazienti on-line
Da oggi è possibile. I pazienti Covid si potranno seguire online limitando se non a quelle necessarie le visite del medico e valutando prima e meglio l'eventuale...

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Da oggi è possibile. I pazienti Covid si potranno seguire online limitando se non a quelle necessarie le visite del medico e valutando prima e meglio l'eventuale ricovero in ospedale. Una rivoluzione anche per le migliaia di persone in quarantena che non hanno la certificazione del coronavirus, visto che non hanno potuto fare il test, ma ne hanno tutti i sintomi. La soluzione arriva dalla Philips. «Si tratta di un modo per facilitare l'uso di screening online, questionari di follow-up e monitoraggio e collaborazioni con call center esterni». Lo scopo principale, spiega la società, «è prevenire visite non necessarie ai medici di medicina generale e agli ospedali e di favorire il supporto remoto della stragrande maggioranza dei pazienti Covid-19 che sono in quarantena a casa». Come funziona? Primo passo: i pazienti completano un questionario online a casa. Sulla base dei risultati, il caregiver può consentire alla soluzione online di assegnare i pazienti a una classe di rischio e intraprendere azioni appropriate. Se necessario, i pazienti possono essere seguiti tramite questionari di follow-up automatizzati. Chi ha con punteggio ad alto rischio è chiamato da un call center per ulteriori informazioni. Se gli operatori stabiliscono che è necessario un ulteriore indagine, il paziente viene indirizzato al medico di famiglia, che può quindi fornire l'assistenza necessaria o inviarli in ospedale. Attensione, però: sebbene il questionario abbia lo scopo di supportare gli operatori sanitari, non è da considerarsi un sostituto per le cure regolari o di emergenza. Questa soluzione di tele-assistenza è disponibile anche in Italia, dove Philips sta attualmente lavorando per portare nel corso di quest'anno anche altre soluzioni di assistenza da remoto evolute e interattive, già utilizzate in altri mercati.
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Il Messaggero