Contratti, Cnel: 855 quelli vigenti, il 50% è in attesa di rinnovo

Contratti, Cnel: 855 quelli vigenti, il 50% è in attesa di rinnovo. Nella foto Tiziano Treu
Sono 855 i contratti collettivi nazionali di lavoro vigenti, il 50% dei quali ancora in attesa di rinnovo. È quanto emerge dal 9° Report periodico dei Ccnl del Cnel. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sono 855 i contratti collettivi nazionali di lavoro vigenti, il 50% dei quali ancora in attesa di rinnovo. È quanto emerge dal 9° Report periodico dei Ccnl del Cnel.


Tra i nuovi contratti registrati ci sono quelli dei «Letturisti di Acqua, Gas e Energia Elettrica» e di «Codista», estesi a tutti i settori produttivi. Il Report, curato dall'Ufficio di Supporto agli Organi Collegiali, è aggiornato a giugno 2019. È suddiviso in settori. I contratti più numerosi - sottolinea una nota del Cnel - sono quelli del Commercio (233).

L'aggiornamento include per la prima volta i codici contratto assegnati dal Cnel. Il Report è l'unico documento disponibile che fornisce un quadro esaustivo della contrattazione nazionale vigente depositata e consente di individuare i Ccnl che risultano in attesa di rinnovo, che, purtroppo, rappresentano ancora una percentuale elevata, il 50% circa.

«L'archivio nazionale dei contratti e degli accordi collettivi di lavoro è lo strumento fondamentale per contrastare il fenomeno dei contratti pirata - dichiara il presidente del Cnel Tiziano Treu -. Prosegue il nostro lavoro di monitoraggio, mappatura e misurazione che sarà affinato e migliorato per analizzare anche la 'qualità' e quindi i contenuti dei contratti». 


  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero