«Ci sono tutte le premesse per un bellissimo 2019 e per gli anni a venire. L'Italia ha un programma di ripresa incredibile. C'è tanto entusiasmo e tanta...
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«Non c'è motivo di perdere la fiducia» dopo i dati sul Pil. «C'è una guerra di dazi che per fortuna si sta ricomponendo» e allo stesso tempo «le misure della manovra non sono ancora entrate in vigore. Il futuro dell'Italia lo stiamo creando adesso, abbiamo varato una manovra espansiva con un piano di ammodernamento delle infrastrutture. Non siamo degli sprovveduti», ha poi sottolineato il premier parlando agli Stati generali delle Coop.
«I cantieri non si sono interrotti, il dibattito pubblico è preso dalla Tav che è un progetto complesso ma non possiamo fermarci a quest'opera», ha poi affermato il premier nnunciando «un Patto sui cantieri» che sblocchi e velocizzi la realizzazione delle infrastrutture in Italia.
Il reddito di cittadinanza «è uno strumento fondamentale di lotta alla povertà», che «consentirà senz'altro di incrementare l'occupazione e anche la crescita» e di «realizzare una riforma profonda delle politiche del lavoro», ha aggiunto Conte.
«Siamo convinti che il trend» emerso ieri con i dati Istat sull'occupazione «possa continuare» anche attraverso «il rafforzamento dei centri per l'impiego», ha sottolineato ancora il premier.
«Andiamo tutti d'accordo; non litighiamo. Noi ci confrontiamo. Non ci sono motivi di divergenza, assolutamente», ha infine assicurato Conte.
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Il Messaggero