Commercio, a settembre vendite in crescita dello 0,9%. Boom dell'online

Commercio, a settembre vendite in crescita dello 0,9%. Boom dell'online
Settembre di crescita per le vendite al dettaglio, ma solo grazie alla corsa da record del commercio elettronico. L'Istat registra un aumento delle vendite totali, rispetto ad...

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Settembre di crescita per le vendite al dettaglio, ma solo grazie alla corsa da record del commercio elettronico. L'Istat registra un aumento delle vendite totali, rispetto ad agosto, dello 0,7% in valore e su base annua un incremento dello 0,9%. A trainare è, ancora una volta, il web che registra una crescita tendenziale del 26,3%, la più alta degli ultimi due anni, a partire da luglio 2017. La grande distribuzione tiene solo per la spinta dei discount (che segnano +1,9%), mentre i piccoli negozi vedono ancora un segno meno -0,4%. Dall'inizio dell'anno i negozi tradizionali hanno perso circa 300 milioni di vendite, stima Confesercenti prevedendo che il 2019 sarà il quarto anno di crisi. In questo contesto, «sanzioni o spese obbligate, dal Pos alla Lotteria degli scontrini: aggravi che rischiano di far precipitare la situazione, già difficile, del commercio urbano», è all'allarme di Confesercenti rispetto alle misure in discussione con la legge di stabilità.


Tutti i commenti denunciano consumi che restano fragili, da Federdistribuzioni a Fedeconsumatori, con l'ufficio studi di Confcommercio sottolinea che i consumi delle famiglie, più che alla ripresa sembrano avere «un orientamento esclusivo alla convenienza di prezzo e a cogliere le occasioni». Del resto, cala l'Unione nazionale consumatori, le vendite totali restano inferiori non solo ai livelli del 2008 ma anche a quelle di due anni fa. In questi anni, calcola l'Unc, i negozi hanno perso il 15,9% dei loro scontrini, affossati dalla crisi dei consumi e dalla concorrenza dei colossi del web. E dall'inizio dell'anno, secondo i dati Istat, le vendite dell'ecommerce sono aumentate ancora del 17,5% rispetto ai primi nove mesi del 2018, mentre le botteghe perdevano lo 0,5% e la grande distribuzione era divisa tra il solito aumento dei discount, in crescita del 4,4%, e gli ipermercati in difficoltà
(-1%).


In questo contesto i dati Istat relativi il terzo trimestre segnano comunque un'accelerazione dei consumi con le vendite totali che salgono dello 0,5% in valore. È un altro incremento da «zero virgola», ma si tratta comunque del risultato migliore a partire dal primo trimestre del 2017.

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Il Messaggero