Coldiretti, Italia terza in UE per produzione gelato

Coldiretti, Italia terza in UE per produzione gelato
(Teleborsa) - Calo vertiginoso per quanto riguarda la produzione di gelato in Italia. Secondo l'analisi di Coldiretti, il nostro paese si colloca al terzo posto in Europa con 435...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Calo vertiginoso per quanto riguarda la produzione di gelato in Italia. Secondo l'analisi di Coldiretti, il nostro paese si colloca al terzo posto in Europa con 435 milioni di litri di gelato, sorpassato dalla Francia (451 milioni di litri) e con in testa la Germania che ha una produzione di 494 milioni di litri.


Tuttavia il gelato resta uno degli alimenti più amati dagli italiani che ne consumano annualmente 6 chilogrammi a testa, grazie anche alla massiccia presenza di gelaterie in tutta Italia.

Ma quali sono le tendenze riguardanti il gelato? Il gelato artigianale è il preferito ed incontra diversi target di consumatori. Importante anche il discorso sull'indotto in Italia, grazie all'utilizzo di 220mila tonnellate di latte, 64mila di zuccheri, 21mila di frutta fresca e 29mila di altre materie prime. Importante quindi l'uso di ottime materie prime nella preparazione del vero gelato.

La novità degli ultimi anno sono le agrigelaterie, dov'è curata nei minimi particolari la selezione degli ingredienti, rigorosamente freschi con gusti a km/0 perché ottenuti da prodotti locali che non devono essere trasportati con mezzi che sprecano energia ed inquinano l'ambiente Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero