(Teleborsa) - Tra luglio e settembre l'economia della Cina ha registrato una espansione più robusta del periodo precedente, pur trattandosi di un incremento tra i meno...
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Nel terzo trimestre, il Prodotto Interno Lordo cinese si è espanso del 3,9%, oltre il il +0,4% del secondo trimestre, superando le aspettative di consensus (3,4%). Tuttavia, l'ultimo risultato ha portato la crescita da inizio anno al 3%, decisamente inferiore al target ufficiale di crescita del governo (5,5%).
Meglio delle stime degli analisti anche la produzione industriale che ha settembre ha registrato una crescita del 6,3% oltre il +4,8% atteso ed in accelerazione rispetto al +4,2% precedente.
Hanno deluso, invece, i consumi: sempre a settembre le vendite al dettaglio sono salite del 2,5% ad un ritmo decisamente inferiore al +3,3% del consensus.
Il mese scorso, il tasso di disoccupazione della Cina è cresciuto al 5,5%: in particolare il tasso dei senza lavoro nei giovani è rimasto elevato al 17,9%.
Sempre nel mese di settembre, è rallentato il ritmo della crescita delle esportazioni in Cina: sono salite del 5,7% su base annua, a 322,76 miliardi di dollari, rispetto all'aumento pari a +7,1% di agosto ed inferiori al +5,8% stimato dagli analisti. Le importazioni, invece, sono cresciute dello 0,3%, su base annua, a 238 miliardi di dollari, al di sotto del +1,3% atteso dal consensus. La bilancia commerciale ha messo così in evidenza un surplus del valore di 84,75 miliardi di dollari, a settembre, contro i 79,39 miliardi di agosto.
(Foto: Marci Marc) Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero