Borse europee: chiusura positiva

Borse europee: chiusura positiva
Seduta di consolidamento per le Borse europee con l'Eurostoxx che chiude comunque sui massimi da quattro anni dopo la volata di ieri, legata ai progressi per un accordo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Seduta di consolidamento per le Borse europee con l'Eurostoxx che chiude comunque sui massimi da quattro anni dopo la volata di ieri, legata ai progressi per un accordo commerciale tra Usa e Cina. Se Parigi tocca nuovamente i record dal 2007, Milano archivia la giornata con un rialzo dello 0,23%, livello più alto da maggio 2018: a trainare Piazza Affari sono soprattutto le trimestrali, a partire da Azimut (+3,4% grazie all'utile netto consolidato dei nove mesi a 247 milioni, record storico e +120% sul 2018) e Intesa Sanpaolo (+1,5%), che ha battuto il consensus con profitti netti nel terzo trimestre di oltre 1 miliardo (+25%).


Forti acquisti anche sui petroliferi, spinti dal buon andamento del greggio (+1,2% a 57,2 dollari al barile) ma anche dall'effervescenza di tutto il settore per l'annuncio dell'Ipo di Saudi Aramco: Eni e Saipem guadagnano rispettivamente l'1,6% e il 3,3% e a livello europeo lo stoxx del segmento energetico recupera l'1%. In coda al listino di Piazza Affari, invece, Ferrari (-2,6% dopo la fiammata di ieri sui massimi storici), Recordati (-2,3%) e tutto il comparto delle utility, penalizzato a livello europeo. Sul fronte dei cambi, l'euro viaggia a 1,106 contro il dollaro (1,114 alla vigilia) e 120,79 yen (da 121,03 yen). Il cross dollaro/yen si attesta a 109,12
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero