Internet-pc, voucher da 500 euro: chi può richiederli?
Ferrero, duemila euro di bonus per ogni dipendente nell'anno del Covid
Le famiglie con un Isee fino a 20 mila euro riceveranno perciò 500 euro totali. Quelle con Isee tra 20 e 50 mila si fermeranno invece a 200 euro: in pratica potranno usufruire solamente del bonus internet, ma ci vorrà più tempo, visto che in questo caso deve ancora arrivare il via libera definitivo dell'Ue. Bonus più ricco per le aziende, fino a duemila euro, in base alle dimensioni dell'impresa e al numero dei dipendenti, per l’acquisto di servizi di connettività veloce. Stando alle stime la misura abbraccerà più di due milioni di famiglie a reddito basso. Infratel, la società del ministero dello Sviluppo economico incaricata di gestire il bonus, ha anche spiegato che saranno direttamente gli operatori di telecomunicazioni a erogare il bonus come sconto sul canone o sull’eventuale costo di attivazione. Insomma, non spetta all'utente finale richiedere l'incentivo.
La decisione di non dare i soldi direttamente ai cittadini ha suscitato le perplessità di numerose associazioni del settore. Ora la ministra dell'Innovazione Paola Pisano guarda alle risorse del Ricoveri plan, che potrebbero essere utilizzate per dare una spinta all'e-commerce tesa a valorizzare le Pmi che operano nelle aree interne e svantaggiate. Ma non solo. I progetti del ministero sono riassunti in 39 schede: si punta per esempio a potenziare le piattaforme abilitanti, da PagoPa per i pagamenti elettronici all'app Io, a raggiungere l''indipendenza a livello di tecnologia cloud e a costituire un polo strategico nazionale che razionalizzi i tanti data center, molti dei quali vanno dismessi perché obsoleti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero