Auto, Motus-E: da Governo risposta chiara su incentivi per elettriche

Auto, Motus-E: da Governo risposta chiara su incentivi per elettriche
(Teleborsa) - "Accogliamo con favore l'intenzione del Governo dello stanziamento di nuovi fondi per incentivare l'auto elettrica, ma Motus-E chiede che le risorse, oltre che rese...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - "Accogliamo con favore l'intenzione del Governo dello stanziamento di nuovi fondi per incentivare l'auto elettrica, ma Motus-E chiede che le risorse, oltre che rese strutturali, per evitare di bloccare il mercato, vengano anche meglio distribuite nel corso dell'anno". A dirlo è Francesco Naso, segretario generale di Motus-E, all'indomani del Tavolo Automotive, convocato dal viceministro allo Sviluppo economico, Gilberto Pichetto, che ha visto la partecipazione anche di Motus-E.


"I fondi dell'ecobonus per le auto elettriche, in questo 2021 - ha sottolineato Naso - sono stati esauriti già a settembre. Ed ora, senza nuovi ed immediati fondi, il rischio è che il mercato delle auto a batteria crolli in questi ultimi mesi dell'anno; con le immatricolazioni di BEV e PHEV, a ottobre e novembre 2021, che potrebbero scendere sotto le 5.000 unità".

"Decisi i fondi per i prossimi anni, dunque, sarebbe bene meglio distribuire le risorse degli incentivi, con l'obiettivo di accompagnare la crescita di mercato dei veicoli elettrici puri, che potrà anche superare il 15% del totale delle immatricolazioni, e permettere ai produttori di pianificare adeguatamente la produzione, in un periodo di grande incertezza per la fornitura intermittente di materie prime e componenti", ha concluso Naso.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero