Amazzonia, Brasile rifiuta dal G7 fondi per 20 milioni

Il Brasile annuncerà il rifiuto dei 20 milioni di dollari di aiuti offerti dal G7 per combattere gli incendi in Amazzonia. Lo ha dichiarato il ministro brasiliano Onyx...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
159,98€
Per 2 anno
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il Brasile annuncerà il rifiuto dei 20 milioni di dollari di aiuti offerti dal G7 per combattere gli incendi in Amazzonia. Lo ha dichiarato il ministro brasiliano Onyx Lorenzoni al sito news della Globo confermando anticipazioni al riguardo diffuse dai media. Lorenzoni ha anche attaccato il presidente francese: «Macron non riesce nemmeno a evitare un incendio in una chiesa che è patrimonio dell'umanità e vuole insegnarci cosa fare con il nostro paese? Ha già molto da fare a casa sua e nelle colonie francesi». 


«Siamo grati per l'iniziativa del G7, ma forse quelle risorse risulterebbero più utili per deforestare l'Europa», ha dichiarato Lorenzoni, ministro della Casa Civile, incarico equivalente a quello di primo ministro, a Gerson Cammarotti, blogger di G1, sito news della Globo «Il Brasile è una nazione democratica e libera, che non ha mai avuto comportamenti colonialisti e imperialisti, come forse è l'obiettivo del francese Macron, in concomitanza del resto con alti indici di impopolarità a casa sua», ha aggiunto Lorenzoni. Il ministro di Bolsonaro ha ribadito che il suo paese «può dare lezioni a chiunque» in materia di protezione ambientale, sottolineando che «non esiste nessun paese al mondo che conti con una protezione della vegetazione naturale più grande della nostra».

LEGGI ANCHE...> Tra offese sessiste e colpi bassi, al G7 di Biarritz lo scontro tra Bolsonaro e Macron che invita il capo degli indios dell'Amazzonia


Durante la notte, il ministero degli Esteri ha diffuso una nota nella quale ha indicato che «esistono già vari strumenti» per finanziare la lotta alla deforestazione nell'ambito dell'accordo Onu per il cambiamento climatico (Unfccc), ricordando che i paesi sviluppati si sono impegnati a investire 100 miliardi di dollari l'anno per la lotta al cambiamento climatico nei paesi in via di sviluppo e osservando che «questo impegno non è stato assolto, nemmeno remotamente». «Auspichiamo che la Francia, e gli altri paesi che appoggiano le sue idee, si impegnino seriamente in discussioni nel quadro del Unfccc, invece di lanciare iniziative ridondanti ben al di sotto dei impegni internazionali assunti e con insinuazioni ambigue riguardo al principio della sovranità nazionale», si legge nel testo. 
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero