All'aeroporto di Milano Bergamo arrivano gli e-gate

All'aeroporto di Milano Bergamo arrivano gli e-gate
(Teleborsa) - Da fine luglio anche l'Aeroporto di Milano Bergamo sarà dotato di varchi elettronici al controllo passaporti. I primi sei e-gate saranno attivati agli arrivi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Da fine luglio anche l'Aeroporto di Milano Bergamo sarà dotato di varchi elettronici al controllo passaporti. I primi sei e-gate saranno attivati agli arrivi extraSchengen, consentendo di ridurre i tempi d'attesa e garantendo i massimi livelli di sicurezza.


Agli e-gate le procedure di controllo del passaporto si completano mediamente in 20 secondi. Una volta posto il passaporto aperto sull'appposito scanner, una telecamera riprende il volto del passeggero confrontandolo con quello registrato nel chip del passaporto. I dati e il riconoscimento facciale del passeggero vengono controllati istantaneamente in collegamento diretto con i database del Viminale.

Per l'Aeroporto di Milano Bergamo, avviato a superare quota 13 milioni di passeggeri a fine 2019 e con una media giornaliera di oltre 46mila passeggeri nei fine settimana estivi, si tratta di un servizio che aiuterà non poco il personale di Polizia di Frontiera e agevolerà i passeggeri che sbarcano dai voli extra-Schengen. In questo periodo l'aerostazione è soggetta alla prima fase dei lavori di ampliamento che permetteranno di allargare l'area extra-Schengen e realizzare un percorso dedicato ai passeggeri in transito.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero