Alitalia, dopo l'addio di Gubitosi incognita sul nome del Commissario

Alitalia, dopo l'addio di Gubitosi incognita sul nome del Commissario
(Teleborsa) - Dopo l'addio di Luigi Gubitosi, che una settimana fa è stato nominato Amministratore Delegato di Telecom, in casa Alitalia resta una casella da riempire. Oppure no....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Dopo l'addio di Luigi Gubitosi, che una settimana fa è stato nominato Amministratore Delegato di Telecom, in casa Alitalia resta una casella da riempire. Oppure no. Le norme, infatti, impongono poche soluzioni: i commissari possono essere tre o soltanto uno, ma non una "coppia".


Questo il dilemma che il governo è chiamato a risolvere in queste ore per fare chiarezza nel futuro, ancora da scrivere, di Alitalia. Due, dunque, le opzioni percorribili: riportare il numero dei commissari a quota tre, procedendo ad una nomina, oppure lasciare al comando nel rush finale uno dei due commissari ancora in sella, Enrico Laghi, al momento in pole, e Stefano Paleari.

Sindacati, intanto, sul piede di guerra - Mentre il futuro della compagnia aerea appare ancora incerto - tra l'esigenza di cercare il giusto partner, la necessità di trovare un commissario che sostituisca appunto l'uscente Luigi Gubitosi e la scadenza ormai alle porte del prestito ponte - la leader della Cgil Susanna Camusso minaccia una mobilitazione.

"Se non arriva nel giro di ore la convocazione del tavolo permanente che era stato promesso dal governo allora bisognerà procedere alla mobilitazione", ha minacciato. Riconoscendo però che Alitalia ha fatto uno "straordinario lavoro nel periodo del commissariamento, dimostrando di poter avere una compagnia nazionale". Ma rispetto alla scelta di avere un partner industriale, ha ammonito: "il governo aveva promesso un tavolo permanente di cui però non abbiamo visto traccia". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero