Abi cambia lo statuto e conferma Patuelli alla presidenza sino al 2022

Abi cambia lo statuto e conferma Patuelli alla presidenza sino al 2022
Il comitato esecutivo dell'Abi riunitosi oggi ha approvato all'unanimità la modifica dello Statuto, che consente un quarto mandato per la presidenza...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il comitato esecutivo dell'Abi riunitosi oggi ha approvato all'unanimità la modifica dello Statuto, che consente un quarto mandato per la presidenza dell'Associazione bancaria e ha indicato Antonio Patuelli come presidente per il suo quarto mandato fino al 2022. Lo ha annunciato il presidente di Intesa Sanpaolo Gian Maria Gros-Pietro in una pausa dei lavori del Comitato Esecutivo in corso a Roma. Si chiude così l'era Mussari e lo statuto dell'Abi ritorna al passato. In origine, infatti, erano già previsti, al massimo, quattro mandati biennali, come è stato per Maurizio Sella che ha guidato l'Abi per 8 anni. Poi il lodo Patuelli propose l'alternanza tra i presidenti espressione delle grandi e delle piccole banche e nel luglio 2010 fu proposto l'ex presidente di Mps, Giuseppe Mussari, che fece il mandato 2010-2012 e poi fu rieletto nel luglio 2012, ma si dimise nel gennaio 2013 e fu sostituito da Patuelli che fece il mandato 'zoppò 2013-2014. Quella di oggi è la seconda modifica allo Statuto in due anni per consentire la conferma di Patuelli alla presidenza, in quanto nel gennaio 2018 l'Esecutivo Abi nell'indicarlo per il terzo mandato aveva provveduto alla modifica. Lo statuto vigente, prima dell'ultima modifica, prevedeva sempre due mandati biennali con la possibilità di un terzo in casi eccezionali per il quale era richiesto un quorum qualificato del 75% dei voti. Nel gennaio 2018 nel conteggio dei mandati di Patuelli non era però stato considerato il primo, incompleto, per la sostituzione del suo predecessore Giuseppe Mussari dimessosi dopo sei mesi per le note vicende del Monte dei Paschi.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero