OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Un'impresa compiuta in solitaria, un record infranto e un premio da 10mila sterline dato completamente in beneficenza. Jasmine Harrison, 21 anni, ha navigato a bordo di una piccola barca a remi per 70 giorni, 3 ore e 48 minuti, ed è riuscita a fare qualcosa di incredibile: attraversare, da sola, l'Oceano Atlantico. È diventata la più giovane donna nella storia a completare la traversata: Jasmine ha battuto il record di Katie Spoz, ventiduenne statunitense che aveva percorso lo stesso tratto dal 3 gennaio al 14 marzo del 2010. Il tragitto è lunghissimo: più di 4.800 chilometri, partendo dalla Spagna e arrivando ad Antigua. Durante il viaggio ci sono stati anche momenti di sconforto e di paura per la giovane inglese: «Ho quasi avuto una collisione con una nave da perforazione, e ho dovuto affrontare due capovolgimenti», racconta Jasmine. Che però adesso non riesce a togliersi dal volto un enorme sorriso: «Ho consumato tantissimo burro di arachidi e Nutella», ha scritto ironica su Twitter.
IL SOGNO
La Harrison nella vita di tutti i giorni è un'insegnante di nuoto part time e lavora anche barista.
IL VIAGGIO
Il viaggio è iniziato il 12 dicembre scorso. Jasmine è partita da La Gomera, una delle isole più piccole delle Canarie. Dopo più di due mesi è arrivata ai Caraibi. Per 70 giorni ha trascorso due ore remando e due ore riposando, riuscendo a dosare al meglio le forze. In tutto ha percorso 4.828 km, fatti di ricordi «belli e brutti», racconta ora la ragazza. Erano i primi di febbraio quando la barca si è capovolta in acqua. Due giorni dopo, Jasmine si è fatta male a un gomito. Temeva di non essere più in grado di remare. Poi, l'incidente sfiorato con una grande nave. Nonostante tutto, la ventunenne inglese è riuscita a portare a termine l'impresa. «Era tutto quello che volevo», ha detto. E quando i giornalisti le hanno chiesto cosa desiderasse nell'immediatezza, non ha avuto nessun dubbio: «Cibo, assolutamente cibo».
IL PREMIO
Il record ha permesso alla giovane insegnante di nuoto di racimolare 10mila sterline. Soldi che Jasmine ha voluto dare interamente in beneficenza: andranno alla fondazione Blue Marine, che si occupa di combattere la pesca invasiva, e a ShelterBox, organizzazione che si occupa di aiutare le persone coinvolte nei disastri naturali. La ragazza del record ha voluto anche lanciare un messaggio: «Vorrei ispirare le persone a fare qualcosa al di là della loro comfort zone e per cambiare il mondo».
L'ALTRO PRIMATO
La settimana scorsa a infrangere un altro record oceanico era stato Frank Rothwell: a 70 anni è diventato la persona più anziana a remare per 4.800 km da solo. Anche lui ha attraversato l'Atlantico per una raccolta fondi a favore della ricerca sull'Alzheimer. Pure Rothwell, residente nella cittadina britannica di Oldham, a nord-est di Manchester, è partito da La Gomera, nelle Isole Canarie ed è sbarcato ad Antigua, riunendosi con la moglie Judith in tempo per San Valentino. È riuscito a raccogliere 640mila sterline, pari a 729mila euro. Rothwell ha dedicato la traversata al cognato Roger, morto di Alzheimer all'età di 62 anni. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero