«Obiettivo sicurezza e garanzie per le donne vittime di violenza»: a Palazzo Madama la conferenza sulla piaga sociale

L'evento è organizzato dal Gruppo al Senato di Forza Italia

L'evento è organizzato dal Gruppo al Senato di Forza Italia
Lunedì 23 gennaio alle ore 12.00 presso la sala «Nassirya» di Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica, si terrà la conferenza stampa...

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Lunedì 23 gennaio alle ore 12.00 presso la sala «Nassirya» di Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica, si terrà la conferenza stampa «Obiettivo sicurezza & garanzie per le donne vittime di violenza», organizzata dal Gruppo al Senato di Forza Italia con la partecipazione dell’Associazione «Vite Senza Paure onlus», presieduta da Maria Grazia Cucinotta, e la Fondazione «Artemisia onlus» con l’Arch. Maria Stella Giorlandino.



La conferenza sarà coordinata dal Senatore di Forza Italia e vice Presidente del Senato della Repubblica:Maurizio Gasparri, e dalla Capo Gruppo di Forza Italia al Senato della Repubblica, Sen. Licia Ronzulli; la proposta di legge sarà illustrata dall’avv. Deborah Impieri, Presidente dell’Animec e coordinatrice dello Sportello dei diritti del cittadino di Forza Italia Roma e la dott.ssa Solveig Cogliani, coordinatrice della Commissione giuridica dell’Associazione «Vite senza paura onlus».
 


La violenza sulle donne è una piaga sociale dilagante che offende la dignità del nostro Paese e richiede interventi rapidi, risolutivi e improcrastinabili. Si è inteso, quindi, da un lato, affrontare la tematica nell’ottica complessiva della violenza, operando sulle questioni della procedibilità d’ufficio per il reato di atti persecutori (lo stalking) e della qualificazione del reato di «femminicidio» e, dall’altro, integrare la legge in materia di pari opportunità offrendo soluzioni concrete volte al reinserimento delle vittime nella società in condizioni di autonomia anche economica, attraverso un periodo di formazione e di avvio al lavoro.
 


Questi temi sono troppo spesso trascurati anche se nella maggior parte dei casi comportano gravi danni psicologici oltre che fisici. L’iniziativa è utile anche per costruire una rete qualificata delle Associazioni operanti nel settore e per contribuire alla creazione degli Operatori, soprattutto di quelli specializzati.

 

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Il Messaggero