Due tunisini finiti nella rete della Polizia di Frontiera di Civitavecchia. Durante gli ultimi controlli effettuati all’imbarco e allo sbarco dei traghetti da e per Tunisi...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Inoltre, grazie ai controlli effettuati sulle liste passeggeri ed incrociando diverse banche dati, i poliziotti sono arrivati ad individuare, fermare e identificare un altro cittadino tunisino che stava per imbarcarsi alla volta di Tunisi. A quest’ultimo doveva essere notificato un divieto di dimora nella provincia di Grosseto disposto dal Tribunale del capoluogo di provincia toscano. Nello stesso provvedimento si imponeva la perquisizione dello straniero finalizzata alla ricerca di sostanze stupefacenti o di beni provenienti da tale illecita attività. Nascosti sotto il sedile della sua auto infatti sono stati trovati 42.000 euro in contanti e otto cellulari nuovi, imballati in confezioni singole. Tutto il materiale è stato sequestrato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Grosseto. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero