Determinato a togliersi la vita. Prima ha tentato di impiccarsi, poi si è tagliato le vene dei polsi. E' finita così la vita di un uomo di 45 anni, a quanto pare...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I pompieri sono arrivati con una scala antincendio e hanno fatto ingresso nell'appartamento al terzo piano dalla finestra che affaccia su via Traiana, anche se l'ingresso del palazzo dove viveva il quarantacinquenne è su corso Centocelle. Una volta entrati nell'abitazione, però, hanno purtroppo trovato il corpo ormai senza vita dell'uomo, senza poter nemmeno tentare i soccorsi.
Molte le voci che si erano succedute in città nel pomeriggio, intorno alle 17. All'inizio si era diffusa la notizia che una persona agli arresti domiciliari e dotata di braccialetto elettronico non dessse più segnali. Poi anche che fosse stata la figlia dell'uomo ad aver tentato il suicidio. Nulla di tutto ciò. In realtà l'uomo si è tolto la vita. Al momento non si conoscono i motivi del gesto. Sul caso è stata aperta un'indagine, anche se gli inquirenti mantengono un riserbo strettissimo sulla vicenda, soprattutto per il fatto che l'uomo, come detto, era un collaboratore di giustizia.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero