Strage di pecore in Alto Adige, ma non sono stati i lupi

Due delle oltre 25 pecore assalite in Alto Adige. (foto Adige.it)
Erano state trovate in 27. Morte. Sbranate dai lupi, si era detto. Invece no. I fatti risalgono ai primi di ottobre. Siamo a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Erano state trovate in 27. Morte. Sbranate dai lupi, si era detto. Invece no.

I fatti risalgono ai primi di ottobre. Siamo a Silandro, paesino tirolese nei pressi di Bolzano, in Alto Adige, quando vengono ritrovate ben ventisette pecore uccise. Alcune sembrano essere state mangiate, seppure parzialmente, altre sventrate. Altre ancora, uccise o finite nei dirupi, in preda al panico.
L'eclatante episodio, neanche a dirlo, ha una eco enorme che risuona in tutta la vallata.
D'altronde, un branco di lupi sanguinari che aggredisce un gregge, sterminandolo in buona parte, era qualcosa che non si vedeva da tempo immemore.
Così, subito, si diffonde il panico. Con gli allevatori che, prima, tenevano d'occhio gli animali con binocoli ad infrarossi e che, adesso preferiscono ricoverare gli animali nelle ore notturne perchè, quella valle e quel territorio, non sono più sicuri.
Poche, allora, le voci discordanti su quanto accaduto. E se la strage, non fosse opera del lupo? E se non sono stati i lupi, chi è stato?
La risposta è di queste ore e ribalta completamente la tesi dei primi, drammatici momenti seguiti alla scoperta della strage. A rendere nota la verità, l'Ufficio caccia e pesca territoriale.
Ad uccidere le pecore non sono stai i lupi ma i cani.
Il test genetico, infatti, tenuto sul cadavere di una vittima da parte dell'Istituto Zooprofilattico di Bolzano, non  lascia dubbi.
Gli animali, probabilmente inselvatichiti ed in preda alla fame o alla rivendicazione del territorio, avrebbero attaccato il gregge incustodito seminando il terrore nelle povere pecore.
Quello dei cani che vivono allo stato selvatico, è un problema che interessa molte Regioni del Paese.
Spesso protagonisti di attacchi al bestiame (incustodito) i cani, non sembrano temere la condivisione del territorio con i lupi nè con l'uomo.

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero