Alma e Loba, i primi "sniffer dogs" salva-lupi: con loro apre la "casa" di addestramento della Forestale

Alma e Loba, i primi "sniffer dogs" salva-lupi: con loro apre la "casa" di addestramento della Forestale
Si chiamano Alma e Loba, un labrador e un pastore tedesco, e sono i due protagonisti della lotta ai veleni che si combatte nei boschi dell'Appennino settentrionale. Con il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si chiamano Alma e Loba, un labrador e un pastore tedesco, e sono i due protagonisti della lotta ai veleni che si combatte nei boschi dell'Appennino settentrionale. Con il supporto di due conduttori, agenti dei Carabinieri-Forestali altamente qualificati, ogni giorno perlustrano il territorio per assicurarsi che bocconi avvelenati non mietano vittime tra i lupi che ormai da 30 anni hanno spontaneamente ricolonizzato le foreste di quest'angolo di Appennino durante l'espansione verso nord iniziata negli anni '70. Con un'azione virtuosa nata grazie al progetto europeo Life Mirco-lupo, che vede collaborare due Parchi Nazionali (oltre al Parco Appennino, il Gran Sasso e Monti della Laga), Carabinieri-Forestale e altri partner, è stato infatti da poco istituito uno degli 11 Nuclei Cinofili Antiveleno che operano nel nostro Paese.


E proprio nei giorni scorsi un altro passo importante, reso possibile grazie al supporto del Wwf Italia, con l'inaugurazione presso la sede del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano (a Ligonchio, provincia di Reggio Emilia) di una vera e propria "casa degli sniffer dogs" (così sono comunemente chiamati in inglese), in cui Alma e Loba verranno ospitate durante le operazioni di pattugliamento in zona. Oltre ai cani antiveleno la struttura potrà ospitare anche possibili ibridi in attesa delle verifiche genetiche e cani vaganti in attesa di adozione. La realizzazione della "casetta dei cani", interamente in legno, è stata possibile grazie ai fondi di due progetti Life e alla generosità dei cittadini che hanno sostenuto nel 2017 l'sms solidale Sos Lupo del Wwf, a cui si è aggiunto anche un generoso donatore. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero