Poteva superare i tre metri di lunghezza e arrivare a pesare 400 kg. Caratteristiche, queste, che insieme allo strano e caratteristico muso allungato, lo avevano reso un pesce...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE Morto l'ultimo rinoceronte di Sumatra della Malesia: estinzione a un passo, colpa della deforestazione
E' la prima estinzione del nuovo anno. Viveva in Cina, nel fiume Yangtze, uno dei maggiori corsi d'acqua del pianeta, e già dal 1993 la specie era stata considerata funzionalemente estinta. Già allora infatti, il numero degli esemplari rimasti, era talmente basso da non poter garantire la prosecuzione della specie. Poi, dopo l'ultimo avvistamento certo che risalirebbe al 2003, dopo che nel 1996 era stato dichiarato in grave pericolo dall'IUCN, l'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura, c'era stato un susseguirsi di notizie sempre più drammatiche che hanno portato a quella, tragica, di queste ore. Così, mentre il mondo scientifico si interroga sulle cause di questa, ennesima perdita dovuta alle varie attività umane che insistono in quell'area sterminata, non rimane che ammirarlo nelle rare immagini riprese nel corso degli anni scorsi. Come quella che, diffusa da Unilad, pubblichiamo. Il Pesce spatola cinese è la terza specie che si estingue in quel fiume. Prima di lui, il delfino del fiume Yangtze (Lipotes vexillifer), scomparso nel 2006 e la alosa indiana (Tenualosa ilisha) sparita da quelle acque nel 2015.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero