Formiche invadono un villaggio francese. «Ci cadono addosso quando dormiamo»

Centinaia di migliaia di formiche invadono, dal 15 aprile al 15 giugno, un intero quartiere. Accade da dieci anni e nessuno sa ancora il perché. A Ria-Sirach, in Francia...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Centinaia di migliaia di formiche invadono, dal 15 aprile al 15 giugno, un intero quartiere. Accade da dieci anni e nessuno sa ancora il perché. A Ria-Sirach, in Francia (Pirenei Orientali) più di dieci abitazioni ne sono colpite. Gli insetti invadono le case passando dai cavi elettrici e telefonici. I residenti, aprendo le prese elettriche, vedono ammassi di migliaia di formiche che sembrano andare lì a morire. Le altre, invece, attaccano tutta l’abitazione.

Insetti da mangiare, arriva l'ok dall'Unione europea e gli chef stellati si dividono

Secondo quanto si legge su FranceInfo, questi animali sono arrivati a rendere difficile la vita a una donna di 82 anni, Liniane Berrier. «La mattina ti alzi e le hai dappertutto. Mi impediscono di dormire perché suonano», dice. Infatti, sono entrate nella presa elettrica del campanello di casa e lo fanno scattare. Per lei tutto questo è anche un costo. Nel corso di questo decennio inspiegabile di visita delle formiche (che, dunque, citofonano anche prima di entrare), ha speso più di 700 euro per mandarle via.

«Soffriamo» della loro presenza «da dieci anni e anche io sono traumatizzata – dice una vicina – Ci cadono addosso quando dormiamo. Ho un’insalata fresca in cucina e ci sono un sacco di formiche sopra». Il sindaco Jean Maury ha cercato di chiedere aiuto anche all’Agenzia regionale della sanità. Ma nessuna soluzione, finora, è stata trovata.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero