Nel tardo pomeriggio di ieri, un cucciolo di capodoglio è stato trovato spiaggiato, senza vita, sulla costa di Ostia. Femmina, lunga 5 metri e in avanzato stato di...
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«È una vera e propria emergenza per questi grandi cetacei, minacciati dalle collisioni con le navi, dall'inquinamento acustico -causato dal traffico marittimo e dai micidiali air-guns utilizzati per le esplorazioni geosismiche- dall'invasione della plastica, ma anche dalla diffusione di possibili malattie» incalza l'associazione ambientalista.
Cucciolo di capodoglio morto sulle coste siciliane: il terzo in pochi giorni, è allarme
Il Wwf ha sottolineato come «ogni capodoglio che muore in questo modo, soprattutto se si tratta di un individuo così giovane, è una perdita per tutta la ricchezza del Mediterraneo» perché «i capodogli, con la loro incredibile dimensione e i lunghi tempi di riproduzione, sono un valore straordinario del nostro mare che dobbiamo accudire in ogni modo, anche chiedendo eventuali moratorie circa le prospezioni petrolifere e la messa in atto di azioni urgenti di conservazione che mitighino l'impatto del traffico nautico».
Ieri, dopo aver ricevuto la segnalazione, la Capitaneria di Porto ed i ricercatori della Oceanomare Delphis Onlus si sono recati subito sulla spiaggia di Ostia. Oggi l'Istituto Zooprofilattico di Lazio e Toscana ha effettuato l'autopsia: si dovranno chiarire le cause della morte e di conseguenza dello spiaggiamento. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero