Lo Street Food invade il Tuscolano, al via la seconda edizione del Festival

Roma International Street Food
Sono stati costretti a posticipare l'inizio dell'abbuffata da strada di un giorno, a causa della pioggia battente: così i romani appassionati di cibo da strada si...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sono stati costretti a posticipare l'inizio dell'abbuffata da strada di un giorno, a causa della pioggia battente: così i romani appassionati di cibo da strada si sono dati appuntamento a stasera venerdì 2 novembre, per aprire la seconda edizione del Roma International Street Food, il festival che mette d'accordo tutti i palati con un'ampia selezione di proposte culinari provenienti da molte parti del mondo. Circa duecentomila persone hanno affollato Piazza San Giovanni Bosco durante la passata edizione che, l'organizzatore Alfredo Orofino, auspica possano tornare a far visita ai circa trenta truck food in esposizione, vincendo la paura del maltempo e affidandosi alla forza del proprio languore. Così, dal 2 al 4 novembre il quartiere Tuscolano, dalle 12.00 a mezzanotte sarà una vera e propria cucina a cielo aperto, in cui sosteranno i truck food selezionati dall'Associazione M.A.S., con il patrocinio del Municipio VII del Comune di Roma. Una grande attenzione all'evento è confermata anche dalla forte viralità dell'evento, che rimbalza sui social collezionando like e partecipazioni.



 

Tre i punti cardine del programma: cucina, birra artigianale e divertimento. Dalle specialità tipicamente regionali come i siciliani pani ca'meusa, arancini, pane e panelle, cassatine e cannoli, si passa agli arrosticini abruzzesi o alle olive ascolane in più gusti, per poi giungere ai fritti napoletani e romani, seguiti dal classico carciofo alla giudia e dalla porchetta dei castelli. E poi ancora in Puglia, con le bombette di Alberobello, i rustici leccesi o le orecchiette e i panzerotti baresi. E come non provare il panino con il maiale di cinta senese o quello con polpo alla griglia? Una variegata proposta made in italy, a cui si accostano i prodotti e leproposte fusion inedite, tra cui spiccano il fantomatici BBQ made in U.S.A., o le paelle e le sangrie spagnole, alternate a dell'ottima cucina messicana o a della saporita carne argentina. Tra un pasto e l'altro, innaffiare il tutto con della birra artigianale è il consiglio della casa, che offre dalle cerveze spagnole alle lager o strong americane, passando per una proposta inedita dalla Repubblica Ceca, fino ad uno spazio ad hoc studiato per i produttori romani, toscani e siciliani appassionati della bevanda più antica del mondo. Non solo cibo ma anche divertimento, con gli artisti di strada che animeranno i succulenti pasti onstreet degli avventori, che assisteranno all'arrivo di saltimbanchi, giocolieri e trampolieri che con le loro irriverenti esibizioni scalderanno l'atmosfera della piazza. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero