Patatine fritte e rischio cancro: i trucchi per limitare i danni e gustarle senza rimorsi

Troppe patatine fritte possono nuocere alla salute. Non solo per quanto riguarda l'aspetto legato ai grassi, ma soprattutto perché contengono...

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Troppe patatine fritte possono nuocere alla salute. Non solo per quanto riguarda l'aspetto legato ai grassi, ma soprattutto perché contengono l'acrilammide, sostanza cancerogena che si forma quando friggiamo o abbrustoliamo degli alimenti. Proprio questa sostanza è stata al centro dell’inchiesta realizzata da "Mi Manda Rai3".

Secondo quanto emerso nel corso della trasmissione, la maggior parte degli addetti alla somministrazione non conosce questa sostanza e i danni da essa provocati, poiché oltre ad essere cancerogena è anche neurotossica. Sarebbero, inoltre, i bambini i soggetti più esposti alle sue conseguenze (10 volte più degli adulti), in quanto minore è il peso del soggetto che la assume, maggiore è l’effetto nocivo.

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Acrilammide, consigli per evitarla

Sul tema è intervenuto il Sottosegretario al Ministero della Salute Andrea Costa, il quale ha annunciato che sull’acrilammide l’Unione Europea ha dato indicazioni a tutti i Paesi membri di intensificare studi e controlli volti a stabilirne le soglie minime di riferimento. E sul possibile inserimento futuro della presenza di acrilammide in etichetta, Costa ha confermato che è certamente uno degli obiettivi del suo ministero.

Ma nelle cucine casalinghe come si può combattere la formazione di questa sostanza nociva? Uno dei trucchi meno conosciuti ma più efficaci è quello di aggiungere del the verde alla panatura dei fritti, in quanto i suoi polifenoli interagiscono con la reazione di Maillard e riducono del 50% la formazione di acrilammide. Inoltre, per la frittura prediligiamo olio extravergine d’oliva o olio di girasole alto oleico (che ha un punto di fumo addirittura superiore all’olio evo) e manteniamo la temperatura ad un massimo di 170 gradi. Infine, interrompiamo la cottura degli alimenti prima che assumano il tipico colore marroncino.

 

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Il Messaggero