OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
In principio fu la melanzana. Dal sud America al Medio Oriente, passando per la cucina giudaico-romanesca, due cuochi condividono ricordi e ricette: sono lo chef romano Giovanni Terracina, fondatore di Le Bon Ton Catering e il colombiano Roy Salomon Caceres, una stella Michelin per il ristorante Metamorfosi a Roma. Sono loro i protagonisti della prima puntata di “Gusto Kosher Podcast Edition”, il primo evento live italiano dedicato all’enogastronomia ebraica, da ieri in onda su Spreaker e sulle altre piattaforme per ascoltare i podcast. Dopo vent'anni di festival, gli organizzatori hanno deciso di dirottare la loro esperienza su un mezzo diverso: in assenza di vista, gusto, olfatto e tatto hanno puntato tutto sull'ascolto, con la speranza di poter riprendere l'anno prossimo l'ormai storica manifestazione nel vecchio quartiere ebraico di Roma. Questi i link: per la pagina del podcast https://www.spreaker.com/show/gusto-kosher-podcastt-edition e per il primo episodio https://www.spreaker.com/user/14014605/1-melanzane-podcast-gusto-kosher-1.
Sono quattro ingredienti, quattro ospiti e quattro episodi di circa venti minuti, da ascoltare sorseggiando un bicchiere di buon vino, possibilmente kosher.
Nel podcast ci sono aneddoti, curiosità, ricette e tradizioni. Giovanni Terracina dialoga con un ospite diverso ogni settimana. Il secondo episodio, dal 3 marzo, è l’incontro con Ginevra Antonini, uno dei volti nuovi della “Prova del Cuoco”: il confronto è su due ingredienti diversi ma con alcuni elementi in comune: il carciofo e il topinambur (noto anche come “carciofo di Gerusalemme”). Il terzo episodio, dal 10 marzo, ha per ospite Francesco Apreda, origini napoletane e spirito internazionale, una stella Michelin per il suo recente progetto Idylio by Apreda. Dall’India a Roma, passando per Israele e il Nord Africa: un viaggio lungo la via delle spezie. Il quarto e ultimo episodio, dal 17 marzo, ospita Ornella De Felice, chef di Coromandel, il locale nel cuore di Roma che propone pasticceria artigianale e piatti creativi. La chef sfida Giovanni Terracina sul terreno dei ceci, ingredienti fondamentali sia nella tradizione giudaico-romanesca sia di uno dei piatti più amati in Israele, l’humus.
La prima stagione di Gusto Kosher Podcast Edition è introdotta da Nerina Di Nunzio, founder di “Food Confidential”, mentre la conclusione di ogni puntata è affidata a Fabiana Magrì, giornalista che vive tra Italia e Israele, founder di “Beshushu. Il viaggio dietro le quinte”, l’attività con cui disegna esperienze su misura per i viaggi e per il tempo libero di qualità. È lei a spiegare le differenze tra cucina ebraica, kosher e israeliana. «La cucina kosher è quella che rispetta le regole alimentari della Torà, quella ebraica ha infinite tradizioni, sefardite, askenazite, modificate all’interno delle famiglie e dei Paesi di residenza, mentre la cucina israeliana è una delle declinazioni possibili e può essere kosher o no. La differenza fondamentale è che in Italia la cucina è geografica, da nord a sud, mentre in Israele la geografia è umana e le diverse preparazioni dipendono dalle origini delle persone ai fornelli». Gusto Kosher Podcast Edition è prodotto da Lebonton Catering, in collaborazione con Food Confidential e Beshushu, con il contributo dell’Ambasciata di Israele a Roma. L’ascolto dei podcast è gratuito.
Leggi l'articolo completo suIl Messaggero