Il check-up con un solo braccialetto: il progetto finanziato in Abruzzo

Il check-up con un solo braccialetto: il progetto finanziato in Abruzzo
Parte in Abruzzo una rivoluzionaria campagna di raccolta fondi destinata a sviluppare nuove tecnologie per migliorare la vita dei cittadini della regione e introdurre...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Parte in Abruzzo una rivoluzionaria campagna di raccolta fondi destinata a sviluppare nuove tecnologie per migliorare la vita dei cittadini della regione e introdurre nuovi strumenti per combattere il Covid.


A lanciarla MetaWellness, start-up italiana divenuta famosa in tutto il mondo per aver brevettato e diffuso in piena emergenza sanitaria il braccialetto anti-Covid “Labby Light”, in grado di gestire il distanziamento sociale e ricostruire i contatti avuti tra persone per isolare sul nascere possibili nuovi focolai pandemici.

Sfruttando l’accelerazione del mondo digitale registrata anche nel nostro paese a seguito del lockdown, MetaWellness ha lanciato una campagna di raccolta fondi popolare (crowdfunding) da destinare allo sviluppo di nuove tecnologie per migliorare la vita quotidiana degli italiani. In particolare realizzerà il nuovo “Labby Plus”, il primo bracciale al mondo in grado di rilevare congiuntamente battito cardiaco, temperatura corporea ed ossigenazione del sangue, che troverà applicazione sia in ambito sportivo sia nel campo della telemedicina essendo certificato come dispositivo medico.

«Così MetaWellness intende raccogliere in tre tranche un totale di 1,5 milioni di euro. In sostanza tutti i cittadini, attraverso questo “azionariato popolare”, possono diventare investitori e supportare i rapidi cambiamenti tecnologici per il  miglioramento della qualità della vita quotidiana, ottenendo anche un profitto – afferma Antonio Barracane, ceo di MetaWellness – Ma si tratta di un’iniziativa attenta anche al sociale: il nostro impegno è di destinare il 15% di ogni quota al consumo solidale acquistando beni di prima necessità da devolvere a scopi sociali; in tal senso già numerose sono le aziende della gdo che hanno accolto con estremo interesse l’iniziativa».
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero