L’acqua cristallina, la spiaggia d’oro, il monumento alla Bagnante... e Abo. Questi sono i quattro simboli di Vasto Marina, ma uno di questi è venuto a mancare domenica sera. Nicola Tenaglia, anche se in pochi erano a conoscenza che questo fosse il suo nome perché per tutti lui era semplicemente “Abo”, da “aborigeno”, soprannome derivato dai suoi 15 anni in Australia.

I capelli scuri e ricci, quell’intensissima abbronzatura che non lo abbandonava neanche d’inverno e le collanine fatte di corde e perline hanno creato intorno a lui un’immagine amata da ogni vastese. Sembrava eterno Abo, proprio come il mare trasparente che amava tanto, ma purtroppo eterno, lui, non era. E così due giorni fa, a distanza di poco più di una settimana dal suo ultimo compleanno, è venuto a mancare a 78 anni a causa di una malattia.

Mancherà, Abo, ai tanti vastesi abituati a vederlo sulla spiaggia del litorale, dove per ben 50 anni ha svolto il lavoro di bagnino. Il terribile annuncio è giunto per primo da suo nipote Riccardo, che su Facebook ha pubblicato una bella foto dello zio in riva al mare corredata da un messaggio: «Nostro zio Abo Nicola Tenaglia, per noi lu zienn e da voi conosciuto come Abo, purtroppo ci ha lasciato».