Un giovane teramano è stato ricoverato nel primo pomeriggio di ieri all’ospedale Mazzini di Teramo con una profonda ferita al volto, una alla gola e il setto...
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Per cause ancora in fase di accertamento da parte degli agenti della questura di Teramo, i tre all’improvviso hanno litigato, venendo poi alle mani davanti a tanti passanti e molti studenti che in quel momento uscivano dalla vicina scuola. I tre si sono picchiati con violenza. Stando al racconto di alcuni presenti erano in due contro il terzo compagno. Che inizialmente teneva testa a entrambi. Insomma, se le stavano dando di santa ragione fino a quando uno di loro, approfittando che l’antagonista, era stato immobilizzato dal terzo contendente, ha raccolto una bottiglia di vetro in terra e lo ha colpito in pieno volto, provocandogli una profonda ferita sulla guancia destra, al collo e la sospetta frattura del setto nasale. Soltanto per un caso fortuito il colpo non ha provocato conseguenze peggiori. Sul posto, allertati dagli abitanti, sono intervenuti gli agenti della squadra volante e l’equipaggio di un’ambulanza medicalizzata del 118, per soccorrere il ferito, successivamente trasportato al pronto soccorso.
A causa dei tagli il giovane urlava e sanguinava copiosamente. Nel sentire il suono delle sirene i due aggressori se la sono date a gambe facendo, almeno per il momento, perdere le loro tracce. Non è escluso che già nella giornata di oggi i poliziotti, che stanno cercando di ricostruire la dinamica dei fatti, non iniziano ad ascoltare alcuni testimoni e lo stesso ferito al momento ricoverato al nosocomio di Teramo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero