Teramo, apericena durante la movida: comitiva contagiata dalla variante Delta del Covid

Teramo, apericena durante la movida: comitiva contagiata con la variante Delta del Covid
In provincia di Teramo spaventano le 13 persone che hanno contratto la variante Delta (ex Indiana) del Covid. Un primo focolaio si sarebbe sviluppato tra i giovani –...

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In provincia di Teramo spaventano le 13 persone che hanno contratto la variante Delta (ex Indiana) del Covid. Un primo focolaio si sarebbe sviluppato tra i giovani – fanno sapere dalla Asl - durante un apericena con musica in uno locale della movida giuliese. Quindi, sarebbe partito da qualcuno al ritorno da un viaggio all’estero. E i ragazzi ignari di essere stati contagiati, ma che presi dal momento si sono dimenticati del distanziamento sociale e della mascherina, hanno trasmesso la variante anche ai loro famigliari (due nuclei nell’entroterra teramano). Un secondo focolaio Delta si sarebbe sviluppato tra i dipendenti di una struttura turistica sulla costa. In tutti e quatto i casi la situazione sembrerebbe sotto controllo.


Da domani sarà possibili vaccinarsi contro il Covid-19 anche nelle farmacie della provincia di Teramo. A dare la loro disponibilità ne sono state 44. Ma la lista nei prossimi giorni potrebbe aumentare. Le prenotazioni sono gestite direttamente dalle farmacie, attraverso il telefono o posta elettronica. Le somministrazioni eseguite vengono poi inserite sulla piattaforma delle Poste. Il piano è stato messo a punto il 14 giugno scorso al termine di più riunioni convocate dall’assessore regionale alla sanità, Nicoletta Verì, alle quale hanno partecipato, il referente regionale per la campagna vaccinale e direttori sanitari delle Asl, Maurizio Brucchi, il direttore del Dipartimento di sanità, Claudio D’Amario, la dirigente del Servizio farmaceutico, Stefania Melena e le associazioni dei farmacisti. Le farmacie che hanno aderito alla campagna vaccinale, hanno mandato un loro dipendente o più dipendenti a un corso di formazione specifica.

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Il Messaggero