Agricoltore di Teramo di 80 anni in fin di vita dopo aver eseguito un trattamento fitosanitario agli ulivi con un prodotto altamente tossico e da anni vietato dalle norme europee....
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Con tutta probabilità l’ anziano, nel seguire le indicazioni del rivenditore che, verosimilmente non lo avrebbe messo in guardia sulla pericolosità della sostanza, avrebbe utilizzato una soluzione assai concentrata, per di più in condizioni atmosferiche non ideali per spargere la sostanza tramite aerosol. Subito dopo il trattamento, infatti, l’ anziano ha iniziato ad accusare un malessere. Allora i suoi famigliari lo hanno trasportato al pronto soccorso. Con il passare dei giorni, purtroppo, le sue condizioni si sono aggravate fino al ricovero nel reparto di rianimazione del Mazzini di Teramo. La Polizia, su impulso della procura di Teramo, al momento sta indagando per lesioni colpose il rivenditore di prodotti per l’agricoltura, anch’esso della provincia teramana, che ha venduto il prodotto all’ anziano, per di più in assenza del “patentino dei veleni” necessario per eseguire nei campi particolari trattamenti pericolosi con agrofarmaci. Inoltre la stessa procura ha già eseguito il sequestro del materiale agrosanitario trovato nel campo della vittima e sta procedendo ad effettuare le verifiche e gli accertamenti sul deposito e nel negozio del rivenditore della sostanza. Se la situazione dell’80enne dovesse precipitare non è escluso che il capo di imputazione del commerciante possa cambiare in quella di omicidio colposo o preterintenzionale.
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Il Messaggero