Tre colpi di pistola nella notte contro i portoni di due case

Tre colpi di pistola nella notte contro i portoni di due case
Tre colpi di pistola sono stati sparati la notte scorsa in via XXIV maggio a Pratola Peligna nei pressi del teatro comunale D’Andrea, nella zona di Sulmona, in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Tre colpi di pistola sono stati sparati la notte scorsa in via XXIV maggio a Pratola Peligna nei pressi del teatro comunale D’Andrea, nella zona di Sulmona, in provincia dell'Aquila. I colpi hanno raggiunto i portoni di due abitazioni lungo la strada, nei quali risiedono un imprenditore nel settore della ricostruzione e un gestore di bar. Ma bisogna capire e verificare se si sia trattato di un gesto intimidatorio nei confronti di uno dei due o se il bersaglio sia stato del tutto casuale. A lanciare l’allarme sono stati i residenti della zona, svegliati verso le due e trenta di ieri notte dal rumore degli spari.

Litigano per una ragazza, ex pugile accoltellato fuori dal pub

In strada, quando si sono affacciati, non c’era però già più nessuno. Solo il sopralluogo dei carabinieri successivamente ha permesso di ritrovare i tre bossoli di arma da fuoco, probabilmente una pistola. Sulla vicenda sono ora in corso gli approfondimenti: colpi pistola da una parte per cercare di capire se qualcuno abbia voluto e potuto lanciare un messaggio intimidatorio a qualcuno che risiede nella zona (non necessariamente i proprietari delle abitazioni colpite), dall’altro quello di cercare nelle telecamere di videosorveglianza della zona qualche immagine utile a ricostruire quanto accaduto. Un gesto comunque inquietante che arriva a poche settimana da fatti simili verificatisi a Sulmona.
 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero