Sul palco del jazz all’Aquila anche l’orchestra della scuola media Dante Alighieri

L'Orchestra della scuola media Dante Alighieri dell'Aquila
L'AQUILA  - Paolo Fresu lo ha definito “il più bel concerto di questa edizione”. Quello tributato ieri pomeriggio sul palco dell’auditorium del...

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L'AQUILA  - Paolo Fresu lo ha definito “il più bel concerto di questa edizione”. Quello tributato ieri pomeriggio sul palco dell’auditorium del Parco da parte dell’inventore della manifestazione che ha portato il “jazz italiano nelle terre del sisma” è stato un riconoscimento importante.


I giovani che sono il futuro della musica, impegnati per la prima volta in un concerto dopo il lockdown e alcuni giorni di prove molto intense. Sul palco dell’auditorium, inserita nel programma del “Jazz italiano per le terre del sisma 2020” si è esibita infatti una selezione dell’orchestra dell’istituto comprensivo “Dante Alighieri”, che da anni partecipa al progetto “Il jazz a scuola” coordinato da Ada Montellanico, una dei tre direttori artistici della manifestazione.

Questi i docenti che hanno preparato i ragazzi: Luana De Rubeis violino e coordinatrice del dipartimento musicale della Dante Alighieri, Antonio Pro chitarra, Roberto De Vincentis percussioni, Giancarlo Giannangeli violoncello e Caterina Imbrogno pianoforte.

I ragazzi selezionati sono: Francesco Bernardi, Simone Ianni, Federico Dionisi, Santiago Petrocco, Virginia Di Nardo, Francesca Santilli, Simone De Benedictis, Gianfranco Barca e Adriana Di Cola.

Sono stati eseguiti brani e improvvisazioni curate e dirette da Stefano Mangia. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero