Sprofonda nel fango del fiume: lo salva il suo cane Bill, un setter di 8 anni

Sprofonda nel fango del fiume Tordino: lo salva il suo cane Bill, un setter di 8 anni
TERAMO - Deve se non la vita, sicuramente il fatto di aver posto fine ad una bruttissima avventura, al suo fedelissimo cane Bill, un setter di otto anni, con il quale ha sempre...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TERAMO - Deve se non la vita, sicuramente il fatto di aver posto fine ad una bruttissima avventura, al suo fedelissimo cane Bill, un setter di otto anni, con il quale ha sempre diviso le emozioni delle battute di caccia. Con Bill, protagonista involontario della storia è un giuliese residente a Perugia e tornato in città per il ponte del primo maggio. E ieri mattina, con il suo cane, ha deciso di tornare a visitare i luoghi dove con lui andava a caccia lungo le sponde del fiume Tordino a Colleranesco, in una zona dove spesso in passato aveva catturato anche fagiani.




Ma, nel tempo, lì le cose sono cambiate, il fiume ha mutato più volte letto, passando dalla sponda destra a quella sinistra a seconda delle piogge torrenziali che hanno riversato tanta acqua nel Tordino. Il fiume ha messo in mostra grosse pozze, non solo acqua stagnante, ma anche quel fango dove, se ce si mette il piede, si può sprofondare. È quello che è accaduto a all’uomo mentre attraversava il fiume nei pressi di località Mulinetto.

È finito in una pozza e rischiava davvero di sprofondare, quasi si trattasse di sabbie mobili: più si muoveva, più aumentavano le difficoltà. Il cane Bill prima si è messo ad abbaiare, sempre più forte, poi è ha raggiunto la vicina abitazione di un agricoltore, il quale, richiamato dall’abbaiare senza sosta dell’animale, lo ha seguito e lungo il fiume, dove ha notato l’uomo in difficoltà. L’ha soccorso, riuscendo a tirarlo fuori da quella brutta situazione con l’ausilio di una corda. Non senza qualche difficoltà, ma, alla fine, la brutta avventura si è risolta per il meglio. Grazie a Bill. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero