Il Teramo affonda nel diluvio di Pordenone, con i biancorossi battuti dalla capolista del girone e gara già decisa nel primo tempo (4-2). ...
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La squadra di Asta paga il gap fisico con gli avversari e l’impossibilità di poter giocare in velocità per colpa del campo pesante. La prima frazione si chiude già con i ramarri avanti 3-0, grazie alle reti di Danza in apertura (titolare al posto dell’ex Lulli), Gerardi e Sainz-Maza.
Speranza e compagni provano dopo il vantaggio dei padroni di casa a fare qualcosa, ma le uniche occasioni degne di nota saranno un buono spunto dalla sinistra di Tulli che serve poi Foggia in area (murato) ed un destro di Bacio Terracino, servito nel finale di prima frazione ancora da Tulli, che Perilli allontana con i pugni.
Asta cambia modulo nella ripresa (3-5-2 in fase di possesso), i biancorossi provano a reagire con Ilari che dà anche l’illusione, dagli sviluppi di un angolo, di poter riaprire la sfida. A mandare i titoli di coda ci pensa ancora Danza per la doppietta di giornata. Prima della fine c’è gloria per Barbuti che, da ex, trasforma un calcio di rigore accordato per un tocco di mano in area di Stefani su tiro di Soumarè.
Adesso ci saranno due turni casalinghi nei prossimi due turni di campionato per il Teramo, con l’obiettivo di provare a fare bottino pieno. Si comincia domenica prossima contro la Fermana di Sansovini.
PORDENONE – TERAMO 4 - 2
Pordenone: Perilli; Formiconi, Stefani, Parodi (25’st Bassoli), De Agostini (25’st Nunzella); Misuraca (18’st Martignago), Burrai, Danza; Ciurria (18’st Silvestro), Sainz-Maza (34’st Magnaghi); Gerardi. A disp.: Zommers, Lulli, Buratto, Berrettoni, Pellegrini, Raffini. All.: Colucci.
Teramo: Calore; Ventola, Caidi, Speranza, Sales; Varas (1’st Graziano), De Grazia (23’st Amadio), Ilari; Bacio Terracino (1’st Pietrantonio), Foggia (17’st Barbuti), Tulli (31’st Soumarè). A disp.: Lewandowski, Altobelli, Paolucci, Mancini, Fratangelo. All.: Asta.
Arbitro: De Angeli di Abbiategrasso.
Reti: 9’pt e 32’st Danza; 31’pt Gerardi; 37’pt Sainz-Maza; 22’st Ilari; 38’st rig. Barbuti.
Note: ammoniti Danza, Misuraca, Sales, Pietrantonio, Soumarè; recuperi 2’ e 5’.
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Il Messaggero