Avanzate circa 110 richieste di costituzione di parte civile, questa mattina nell'aula uno del tribunale di Pescara, nell'ambito della prima udienza preliminare relativa...
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Le difese hanno chiesto tempo per esaminare le richieste e l'udienza è stata aggiornata al prossimo 27 settembre. «Prima! - ha gridato il superstite Giampaolo Matrone, dallo spazio riservato al pubblico, mentre giudice e avvocati cercavano un'intesa sulla data e a causa dell'indisponibilità di alcuni legali l'udienza sembrava destinata a slittare a ottobre - Attendiamo da due anni e mezzo». Il giudice ha richiamato Matrone con fermezza, ma senza eccessiva durezza, spiegandogli che si stava facendo il possibile per fissare una data ravvicinata. «Dobbiamo essere ottimisti per forza, altrimenti non riusciremmo ad andare avanti - ha detto Gianluca Tanda, presidente del Comitato vittime, al termine dell'udienza - Siamo fiduciosi che emergerà la verità e solo con quella ci sarà davvero giustizia». Soddisfatto l'avvocato Romolo Reboa, che assiste i familiari di quattro vittime della tragedia. «Il giudice mi è sembrato davvero capace di gestire un'udienza tecnicamente molto difficile - ha affermato il legale - Finora ha mostrato di avere polso e fermezza, ma anche comprensione e umanità, tutte qualità necessarie in casi come questo».
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Il Messaggero