Drammatica rapina a Farindola (Pescara). Due ladri, poi trasformatisi in rapinatori per aver agito con violenza), sono stati sorpresi in casa da una 90enne e dalla badante. Le due...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Fatta irruzione nell’appartamento i malviventi hanno sorpreso le donne nel sonno e con del nastro adesivo le hanno imbavagliate e legate. La 90enne ha cercato di reagire all’aggressione ed ha subito la violenza degli aggressori riportando lievi lesioni medicate sul posto dagli operatori del 118. I malviventi, dopo aver rovistato nelle varie stanze dell’appartamento si sono dati a precipitosa fuga con un telefono cellulare e il denaro contante che l’anziana aveva in casa.
Una vicina di casa ha segnalato l’accaduto al 112 ed immediate sono scattate i soccorsi e le ricerche dei malviventi che hanno coinvolto tutte le pattuglie presenti sul territorio. Una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia individuava un’auto sospetta con a bordo due stranieri trovati in possesso di abbigliamento di ricambio, nastro adesivo dello stesso tipo di quello utilizzato per legare le vittime, guanti e parte della refurtiva oltre che di una bicicletta.
Nello sviluppo delle indagini cui hanno preso parte anche i militari della Stazione di Penne, grazie alla visione dei sistemi di videosorveglianza presenti sul territorio è stato possibile verificare le fasi immediatamente antecedenti all’ingresso in abitazione accertando che i fermati avevano raggiunto l’abitazione della vittima utilizzando la bici trovata in loro possesso evitando rumori e passare quindi inosservati.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero