OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Lite per una donna, in un locale di Pescasseroli, “capitale” del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Ex pugile 32enne, viene aggredito e accoltellato. Si tratta di Lorenzo Cecchetti, nato a Roma e residente nel Comune di Rocca di Papa, nei Castelli Romani. Proprietario di un’abitazione a Pescasseroli, situata in un Residence, nella parte alta del paese. La lite è avvenuta all’interno di un Pub. Un locale frequentato da molti giovani, provenienti anche dai paesi limitrofi. La dinamica dell’evento, non è chiara. Necessita di ulteriori approfondimenti e conferme, da parte degli investigatori. Sembra, però, che la lite sia scaturita da un apprezzamento indesiderato, rivolto alla giovane fidanzata di Lorenzo Cecchetti. Era da poco passata l’una di notte, quando il 32enne, insieme alla sua compagna, stava dialogando con alcune persone, all’interno del locale, gustando un drink. Nello stesso modo, poco distante, si stava intrattenendo un altro ex pugile, E.C. 38anni, originario di Sora e residente nel Comune di Opi. Il tutto, in un clima, apparentemente pacifico.
Marino, ragazzo di 24 anni accoltellato a Capodanno: fermato un 34enne per tentato omicidio
L’ESCALATION
Poi, improvvisamente, tra i due, sarebbe nata una discussione alquanto animata, generata, appunto, da qualche apprezzamento rivolto alla giovane.
I CLIENTI
Al verificarsi della lite all’interno del pub, che a quell’ora era affollato da clienti e turisti in vacanza per le festività natalizie, si sono vissuti attimi di panico, con un fuggi fuggi generale. «E’ successo tutto in pochi minuti- racconta uno dei proprietari del locale. - Noi in quel momento, eravamo impegnati a servire i clienti. Sembrava una serata tranquilla e invece poteva davvero trasformarsi in tragedia. Le persone si sono spaventate tantissimo e anche noi. Queste cose non dovrebbero mai accadere, soprattutto in un paese pacifico, come Pescasseroli».
Leggi l'articolo completo suIl Messaggero