Onna, via al primo grande cantiere si parte anche nelle altre frazioni

di Marianna Galeota

ONNA - Dove ora c'è il vuoto rinascerà la vita e il primo aggregato della frazione di Onna, simbolo della distruzione del sisma. Sono stati inaugurati ieri infatti i lavori...

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ONNA - Dove ora c'è il vuoto rinascerà la vita e il primo aggregato della frazione di Onna, simbolo della distruzione del sisma. Sono stati inaugurati ieri infatti i lavori del primo grande cantiere del consorzio Ciancone 1 che riporterà a casa 10 famiglie. Ai bambini il taglio del nastro, nella commozione di tutti i presenti. «Una bella soddisfazione e una grande emozione che ho visto anche negli occhi dei bambini che vivevano qui e che spero potranno tornarci presto - ha detto l'assessore alla ricostruzione Pietro Di Stefano. A Onna sono sei gli aggregati già finanziati. «Alcuni usciranno con il prossimo elenco, ma se si presenteranno le integrazioni ai progetti, saranno molti di più. Se camminiamo così, siamo quasi a un terzo della frazione: è una sfida per tutti noi», ha aggiunto l'assessore che lo scorso agosto in occasione di una conferenza stampa sulla partenza dei primi aggregati delle prime frazioni, ha annunciato anche la partenza dei primi aggregati delle frazioni di Paganica, Tempera, Santa Rufina di Roio, Ripa Di Bagno, Civita di Bagno e Colle Di Roio.

«Un iter progettuale difficile perché ci siamo dovuti adattare alle norme strette che imponeva il piano di ricostruzione - ha detto l'ingegnere progettista Francesco Giancola - Qui torneranno a vivere circa 40 persone». «L'intervento è basato sull'assunto del com'era e dov'era - ha sottolineato - Sarà realizzato nel rispetto della normativa antisismica con piastre da 50 centimetri nervate che porteranno sopra un massimo di due piani e un tetto in legno che alleggerirà la parte superiore dell'edificio».

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Il Messaggero