Muore dopo 18 anni di coma all'Aquila, il ciclista Pasquale Di Paolantonio era caduto in gara nel 2002

L'Aquila, il ciclista Di Paolantonio muore 18 anni dopo la caduta
Dopo 18 anni in coma, procurato in una brutta caduta nella gara ciclistica svoltasi a Fossa l’11 agosto del 2002, si è spento all’età di 80 anni la notte...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dopo 18 anni in coma, procurato in una brutta caduta nella gara ciclistica svoltasi a Fossa l’11 agosto del 2002, si è spento all’età di 80 anni la notte scorsa presso l’ospedale S. Salvatore dell’Aquila, Pasquale Di Paolantonio.


Da giovane, con la maglia della gloriosa “Ciclistica L’Aquila”, aveva gareggiato con Antonio D’Ettorre ed Angelo Giordani, genitori degli ex Campioni del Mondo Alessandra D’Ettorre e Leonardo Giordani e con l’indimenticato Camoscio d’Abruzzo, Vito Taccone.

Grande lavoratore, aveva contribuito materialmente nel 1998, al restauro del velodromo dello stadio comunale, dove il 24 agosto dello stesso anno, fece la sua prima esibizione, Marco Pantani, fresco vincitore del Giro d’Italia e del Tour de France.

Sfortunato nella vita, aveva perso una figlia in giovanissima età e la consorte Maria Costantini che lo accudiva amorevolmente, durante la sua grave malattia. Il Gruppo Sportivo “Aquilotti”, ultima società in cui militava da cicloamatore, esprime vivissime condoglianze al figlio Enrico.

I funerali avranno luogo nella chiesa parrocchiale di Castelvecchio Calvisio, domani 7 sttembre 2020 alle ore 15,30.
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero