L'Aquila: cane Angelo, il 23 marzo la proiezione del cortometraggio "Life of A Street Dog"

L'Aquila: cane Angelo, il 23 marzo la proiezione del cortometraggio "Life of A Street Dog"
L'AQUILA - Dopo Milano e Genova, la sezione aquilana della Lega nazionale per la difesa del cane presenterà il 23 marzo alle 18 nel capoluogo abruzzese ilcortometraggio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'AQUILA - Dopo Milano e Genova, la sezione aquilana della Lega nazionale per la difesa del cane presenterà il 23 marzo alle 18 nel capoluogo abruzzese ilcortometraggio “Angelo – Life of A Street Dog”.


La proiezione che ha ottenuto l'alto patrocinio della Regione Abruzzo e del settore Ambiente del Comune dell'Aquila ci sarà presso la Casa del volontariato Centro servizi volontariato.

La storia del randagio Angelo ha varcato i confini dell’Italia e la sua storia è divenuta l’emblema della crudeltà umana.

Angelo è stato ucciso il 24 giugno 2016 da 4 ragazzi di Sangineto (Cosenza) che lo hanno torturato e ucciso, filmando le sevizie per poi pubblicarle sul web.
La Lega ha denunciato gli assassini di Angelo che nel 2017 il tribunale  ha condannato a 16 mesi, il massimo della pena prevista dalla legge italiana per questo tipo di reati.

Il progetto “Angelo – Life of A Street Dog”, nasce da un giovane regista che si divide fra Milano e Los Angeles, Andrea Dalfino, che ha coprodotto insieme a Piera Rosati, Presidente nazionale della Lega, il cortometraggio patrocinato da Lega nazionale per la difesa del cane.

Un film poetico e volutamente privo di scene violente  dedicato ad Angelo e a tutti gli animali vittime della crudeltà umana, per onorare la vita degli animali meno fortunati e stimolare il cambiamento legislativo e culturale verso il rispetto per tutti gli esseri viventi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero