Furgone si schianta contro un muretto, morto l'elettricista Donato Scioli

Furgone si schianta contro un muretto, morto l'elettricista Donato Scioli
C’è con tutta probabilità un malore improvviso all’origine dell’incidente stradale che ieri pomeriggio a Guardiagrele è costato la vita ad...

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C’è con tutta probabilità un malore improvviso all’origine dell’incidente stradale che ieri pomeriggio a Guardiagrele è costato la vita ad un uomo di 72 anni, Donato Scioli, originario di Guardiagrele ma residente a San Martino sulla Marrucina. Il fatto si è verificato a metà pomeriggio, lungo un tratto rettilineo della strada provinciale che collega Guardiagrele a Lanciano.

L’uomo, si ritiene, potrebbe aver avuto un malore che non gli ha dato il tempo di accostare, facendogli perdere il controllo del mezzo, un furgoncino Fiat Fiorino, che a quel punto ha proseguito la sua corsa terminando contro un muretto. E nell’impatto, come in una carambola, il furgoncino si è ribaltato su un fianco e alla fine si è fermato sul ciglio della strada, fra l’asfalto e l’erba, con il parabrezza in frantumi. 

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con l’ambulanza, e l’elicottero con gli operatori sanitari che si sono calati con il verricello, i Vigili del Fuoco del comando provinciale di Chieti e i Carabinieri per i rilievi. Ma per il 72enne non c’era più nulla da fare. A causa dell’incidente il traffico veicolare ha subito un inevitabile rallentamento e per garantire la viabilità è intervenuta in ausilio una pattuglia della polizia locale di Guardiagrele. Quello in cui si è verificato l’incidente è un tratto di strada spesso sottoposto a controllo elettronico della velocità mediante autovelox: il rettilineo, infatti, viene dopo una serie di curve, e diventa potenzialmente rischioso a causa di eventuali sorpassi poiché le auto tendono ad aumentare la velocità. Ma in questo caso non c’entra nulla di tutto ciò: con tutta probabilità Scioli ha avuto un infarto ed è morto praticamente pochi istanti prima che il furgoncino terminasse contro il muretto per poi ribaltarsi.

L’uomo lavorava alla Coiet di Guardiagrele, un’impresa che realizza impianti elettrici, telefonici e tecnologici. Probabilmente in quel momento Scioli stava rientrando proprio dal lavoro. Sul posto dell’incidente è arrivato anche il sindaco di Guardiagrele, Donatello Di Prinzio. La strada provinciale 215 non è nuova a incidenti: lo scorso 18 marzo una donna di 77 anni mentre affrontava una curva era uscita di strada, in territorio di S. Eusanio, ribaltandosi con la propria auto, una Fiat Punto, ed era finita ricoverata in codice rosso all’ospedale di Pescara, per fortuna non in pericolo di vita. In quel caso a determinare la perdita di controllo del mezzo era stato l’asfalto reso viscido dalla pioggia. 

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Il Messaggero