Rogo nel centro del paese, distrutte tre auto: caccia al piromane

Rogo nel centro del paese, distrutte tre auto: caccia al piromane
Tre auto sono andate a fuoco la notte scorsa in via Antera a Pacentro (L'Aquila), una strada in pieno centro storico risvegliata in piena notte da un forte boato e dalle...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tre auto sono andate a fuoco la notte scorsa in via Antera a Pacentro (L'Aquila), una strada in pieno centro storico risvegliata in piena notte da un forte boato e dalle fiamme e il fumo che hanno coinvolto i mezzi. Ad andare in cenere, in particolare, sono state un Pk Mitsubishi di proprietà di un giovane di Sulmona, una Fiat Sedici (appena acquistata) e una Fiat Punto che erano parcheggiate lì vicino.


Le fiamme, di origine molto probabilmente dolosa, si sono infatti propagate dalla jeep del giovane sulmonese, per raggiungere e distruggere completamente la Sedici e lambire in parte anche la Punto. Sul posto i vigili del fuoco e i carabinieri, che stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’incendio che, nonostante si sia in attesa ancora della relazione dei tecnici, è molto probabilmente di origine dolosa. In particolare sembra che per mettere fuoco alla Mitsubischi sia stato utilizzato del liquido infiammabile cosparso sulla parte anteriore del mezzo e da questo, poi, le fiamme si siano propagate per induzione anche alle altre due auto.

L’episodio è avvenuto intorno alle due di ieri notte, quando il paese era già immerso nel sonno.
Nessuno sembra aver visto nulla, né ci sono telecamere di videosorveglianza che possano aiutare gli inquirenti. Le indagini dei militari dell’Arma si concentrano in particolare modo sulla vita privata e relazionale del proprietario della Mitsubishi, un giovane di Sulmona che da qualche tempo si è trasferito a Pacentro dove vive la sua fidanzata. Si scava nella sua vita privata e nei rapporti di lavoro, per capire se c’è un movente o un possibile indizio che possa
far risalire all’autore del rogo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero