Giulianova, Emanuele Aloisi morta a 51 anni: lavorava al Cup. Asl in lutto

Giulianova, Emanuele Aloisi morta a 51 anni: lavorava al Cup. Asl in lutto
Sembra impossibile credere che il sorriso aperto di Emanuela si sia spento per sempre. Incredulità mista a rabbia per il decesso, ieri mattina all’hospice...

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Sembra impossibile credere che il sorriso aperto di Emanuela si sia spento per sempre. Incredulità mista a rabbia per il decesso, ieri mattina all’hospice dell’ospedale di Teramo, di Emanuela Aloisi. Aveva 51 anni. Una male terribile non le ha dato scampo. Una malattia grave che lei ha affrontato con grande serenità, sottoponendosi anche a un delicato intervento chirurgico e a una serie di cure pesanti che l’avevano stremata. Chi la conosce racconta con gli occhi gonfi di lacrime: «È vero, sapeva di avere un male difficile da curare, ma era convinta che ce l’avrebbe fatta per cui aveva cercato di vivere come sapeva fare lei, regalando a tutti un sorriso, e socializzando con tutti e una città intera, ma anche a Teramo, in molti la conoscevano». 

Aveva lavorato fino a meno di un anno fa al Cup dell’ospedale di Giulianova e ognuno può ricordarla sempre sorridente e disponibile. Poi le prime avvisaglie del male, le cure, l’intervento, la sofferenza sempre più dura da sopportare e, infine, il ricovero all’ospedale di Teramo e poi ancora l’hospice e infine il decesso. Ma la morte non cancella quel sorriso e la sua voglia di vivere, l’allegria che trasmetteva come quando decise di partecipare al programma di Maria De Filippi “Uomini e donne” e recitò la sua parte in maniera perfetta, da protagonista assoluta. 

«In questi momenti di enorme tristezza – dice il sindaco Jwan Costantini – desideriamo stringere in un abbraccio la famiglia di Emanuela. La scomparsa di una giovane donna è sempre un evento che si fa fatica ad accettare, ma nel caso di Emanuela lo sgomento è ancora più pesante. In tantissimi la conoscevano e le volevano bene. Il suo sorriso era il segno esteriore di una grande bontà d’animo e anche di una straordinaria forza di carattere. Nessuno dimenticherà la dignità e il coraggio con cui ha affrontato la malattia, nessuno lascerà che il tempo cancelli lo straordinario esempio di umanità che Emanuela ha consegnato ai suoi e all’intera comunità giuliese».

Emanuela lascia i genitori Renato e Margherita ed i fratelli Giampaolo (gemello) e Gianluca. La salma sarà composta da questa mattina alle 8 nella casa funeraria Gerardini. I funerali si svolgeranno domani alle 10 nella chiesa di San Pietro.

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Il Messaggero