Elicottero precipitato, Campo Felice: il paradiso dello sci per i romani

Elicottero precipitato, Campo Felice: il paradiso dello sci per i romani
Campo Felice, dove oggi è caduto un elicottero del 118 in fase di soccorso per uno sciatore ferito, è una delle stazioni sciistica più frequentate dai romani,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Campo Felice, dove oggi è caduto un elicottero del 118 in fase di soccorso per uno sciatore ferito, è una delle stazioni sciistica più frequentate dai romani, insieme al Terminillo. Presa d'assalto, specialmente nel week end, dagli appassionati di sci, ha numerosi impianti di risalita(9 seggiovie e 2 sciovie) per una portata complessiva di 19 mila persone l'ora.


La stazione si trova al centro di un'area contornata da cime alte più di 2 mila metri. Sono 380 i cannoni in grado di innevare gli oltre 20 km di piste in caso di mancato innevamento naturale. Proprio perchè frequentata da famiglie la stazione sciistica dell'Abruzzo ha numerose piste dedicate ai bambini, con spazi adatti per imparare a sciare. Proprio ieri sulle piste si era tenuta una gara di sci interregionale.

Il paese più vicino a Campo Felice è Rocca di Cambio, 1434 metri sul livello del mare, il comune più alto dell'Appennino, situato sull'Altopiano delle Rocche. Fino a 50 anni fa la zona viveva di agricoltura e piccoli allevamenti, poi il turismo ha rivalutato l'area e garantito un'inversione di tendenza all'economia locale. Oggi Rocca di Cambio, 478 abitanti, è un centro turistico molto frequentato anche d'estate e sono numerosi i romani che hanno costruito qui le loro 'seconde casè.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero