Don Ennio dice messa in tre chiese e finisce all'ospedale. «Colpa dello stress»

Don Ennio dice messa in tre chiese e finisce all'ospedale. «Colpa dello stress»
Lo stress, i dispiaceri, il super lavoro di dire messa e svolgere tutte le altre funzioni religiose in tre chiese nel Comune di Castellalto (Teramo), l’età e gli...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Lo stress, i dispiaceri, il super lavoro di dire messa e svolgere tutte le altre funzioni religiose in tre chiese nel Comune di Castellalto (Teramo), l’età e gli anni di usurante attività in parrocchie “difficili”: tutto ha contribuito a renderlo vulnerabile, con la salute a risentirne in maniera drastica. Don Ennio Di Giovanni, vibratiano di Corropoli, dove si è fermato poco tempo dopo essere stato per anni alla guida dei fedeli di Torano Nuovo, Mosciano Sant’Angelo e altri centri dell’alta Val Vibrata.

Dopo l’esperienza contrastata nella sua città natale, Corropoli, don Ennio si è ritrovato a Castellalto, dove dice messa in tre chiese. Suo quartier generale, Villa Torre. Don Ennio ha fatto richiesta sei mesi fa al vescovo Lorenzo Leuzzi di un anno sabbatico. Richiesta non soddisfatta per la carente di sacerdoti. Il ricovero ospedaliero pochi giorni fa di don Ennio per broncopolmonite ha fatto scoppiare il caso: «Avevo fatto presente la mia stanchezza al vescovo - dice don Ennio - lo avevo supplicato di darmi un anno di riposo, ma non sono stato accontentato. Confesso che il mio desiderio è quello di andare a fare il cappellano della Grotta di Lourdes. Nomina peraltro già ricevuta dal vescovo che ha competenza anche sulla cittadina mariana, fonte di miracoli, che non ha avuto seguito pure a causa della pandemia».


Don Ennio dice di non farcela a gestire le tre piccole parrocchie, per uno stato di salute che lo aveva preoccupato già dai tempi del suo sacerdozio a Corropoli, segnalato allo stesso alto prelato che dirige la diocesi di Teramo-Atri.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero