Un abruzzese, che lavora all'estero, positivio al Coronavirus. Lo rende noto il sindaco di Roseto degli Abruzzi. L'uomo appena tornato in Italia ha accusato febbre, tosse...
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«La Asl di Teramo - dice il sindaco Sabatino Di Girolamo - mi ha comunicato informalmente che un nostro cittadino è risultato positivo al Coronavirus. Si tratta di un uomo rientrato dall’estero la scorsa settimana e che, nel rispetto delle normative, si è messo subito in quarantena. Ha la febbre e la Asl sta valutando di ricoverarlo a titolo cautelativi.
«Il "paziente 2"», come lo chiama il sindaco, ma in realtà è il paziente 5 in quanto i primi ad essere infettati in Abruzzo furono un bancario di Brugherio (Monza), in vacanza a Roseto con mogli e due figli di 5 e 8 anni, «ha dichiarato alla Asl di non aver avuto alcun contatto con persone dopo il suo rientro, nemmeno con i propri familiari. I residenti della palazzina ove il "paziente 2" si trova attualmente (come già chiarito per il caso del paziente uno, cioè il bancario), non hanno alcun obbligo di quarantena se non hanno avuto "contatto stretto" con la persona interessata. Sto cercando di sapere se sono veritiere le indiscrezioni su un ulteriore caso a Cologna Spiaggia».
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Il Messaggero