Avezzano, assalto della baby gang durante la notte: due ragazzini all'ospedale

Avezzano, assalto della baby gang durante la notte: due ragazzini all'ospedale
Si è conclusa con due minori finiti al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano la rissa avvenuta durante la notte davanti a un noto locale. La rissa, che ha...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
159,98€
Per 2 anno
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Si è conclusa con due minori finiti al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano la rissa avvenuta durante la notte davanti a un noto locale. La rissa, che ha coinvolto quasi 10 persone, tutti minori stranieri, a eccezione dei due ragazzi feriti, da quanto emerso dall’attività d’indagine dei carabinieri della Compagnia di Avezzano, è stata scatenata da futili motivi che hanno condotto a una aggressione a suon di pugni e calci che hanno portato al ferimento dei due aggrediti che hanno dovuto ricorrere alle cure dei medici per varie escoriazioni sul viso e sul corpo.

Il fatto, si è consumato intorno alla 24 quando la pattuglia dei carabinieri è stata inviata, dalla centrale operativa, in via Roma in quanto era stata segnalata una violenta lite. Arrivati sul posto i militari hanno trovato solo le vittime che hanno raccontato che gli assalitori, dopo averli aggrediti erano fuggiti. L’attività è stata avviata nell’immediatezza con le testimonianze degli vittime e di chi ha assistito all’episodio, con il recupero delle immagini delle telecamere di videosorveglianza del parcheggio e di quelle della via di fuga. I carabinieri avrebbero già rintracciato i presunti colpevoli, tutti stranieri minori che ora rischiano di essere denunciati per lesioni e porto di oggetti atti a offendere. L’episodio ripropone il problema della sicurezza in città e in particolare in quella zona dove una struttura ospita minori stranieri non accompagnati.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero