Arrosticini di maiale sul web. La “rete” insorge: «Orrore, possono essere solo di pecora»

Arrosticini di maiale sul web. La “rete” insorge: «Orrore, possono essere solo di pecora»
Non usare il sostantivo arrosticini invano, è questo l’undicesimo comandamento degli abruzzesi. È bastato un post su Facebook per ritrovare l’orgoglio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Non usare il sostantivo arrosticini invano, è questo l’undicesimo comandamento degli abruzzesi. È bastato un post su Facebook per ritrovare l’orgoglio collettivo e scatenare il popolo del web a difesa del prodotto identitario regionale. Anzi è bastata una foto. In primo piano l’etichetta di una confezione di carne e l’indicazione di prodotto “arrosticini di suino”. «Quelli di suino sono spiedini, l’arrosticino abruzzese è solo quello con carne di pecora».


Si scatenano in poche ore centinaia di interazioni e decine di commenti. “Poverannu”, “Nze po vede!!!”, “Eresia”, “Orrore”, “Crimini contro l’umanità”, “Aspettatevi l’arrosticino vegano”. E ancora gif, emoticon e pollice verso. E non solo perché il mitico “rustell” è una vera icona regionale. Ma perché non c’è bambino, giovane o adulto che, almeno una volta, non abbia addentato i saporiti bocconcini di carne di pecora e perché non c’è famiglia, più o meno allargata, che non abbia acceso in giardino o sul balcone di casa la tipica “fornacella” per cuocerli su carboni!

«Questo prodotto a marchio arriva nei nostri supermercati dal nazionale e in tutta Italia; se per noi abruzzesi l’arrosticino è unicamente solo quello con carne di pecora, nel resto della Penisola non è così – ha spiegato Fabio Spinosa Pingue amministratore del Gruppo Pingue socio Conad con diversi punti vendita in tutta la regione da L’Aquila, a Sulmona, ad Avezzano a Chieti – Va poi specificato che l’uso del termine arrosticino è oggettivamente più convincente a livello di marketing del più freddo spiedino. È chiaramente una boutade questa dei social – ha aggiunto - che però ci fa riflettere sull’importanza che vengano portati presto a conclusione i progetti volti alla tutela del nostro arrosticino d’Abruzzo».
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero