Pescara, minaccia ragazza sulla riviera con una bottiglia spezzata

Pescara, minaccia ragazza sulla riviera con una bottiglia spezzata
Bruttissima avventura, l'altra notte, sulla riviera per una ragazza. Aveva appena parcheggiato la propria automobile davanti ad uno stabilimento balneare al confine tra...

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Bruttissima avventura, l'altra notte, sulla riviera per una ragazza. Aveva appena parcheggiato la propria automobile davanti ad uno stabilimento balneare al confine tra Pescara e Montesilvano quando è stata avvicinata da un uomo, un migrante, il quale pretendeva soldi. Prima le ha fatto intendere che al ritorno avrebbe trovato la vettura danneggiata, subito dopo addirittura è arrivato a minacciarla con il collo di una bottiglia rotta.


Nonostante il panico assoluto, la ragazza è riuscita ad avvertire la polizia. In manette, è finito Ahmed Lapaiti, 37enne marocchino, con vari precedenti alle spalle. L'uomo deve rispondere oltre che di tentata rapina aggravata anche di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Alla vista degli agenti della squadra volante, ha cercato di fuggire verso la vicina pineta, ma è stato raggiunto e bloccato. A questo punto, ha iniziato a divincolarsi come una furia, spintonando gli agenti e ferendo uno di loro. Ma non si è limitato a questo. Una volta all'interno della Volante, si è messo a tirare calci e pugni, danneggiando il divisorio in plexigrass. Subito è scattato l'arresto, che ieri mattina è stato convalidato. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero