Coronavirus, in Abruzzo arriverà test per prevedere la gravità della malattia

Coronavirus, in Abruzzo arriverà test per prevedere la gravità della malattia
CHIETI - Un test prognostico in grado di predire in che direzione andrà l'infezione da coronavirus in un paziente e, soprattutto, se il soggetto rischia di raggiungere...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

CHIETI - Un test prognostico in grado di predire in che direzione andrà l'infezione da coronavirus in un paziente e, soprattutto, se il soggetto rischia di raggiungere la fase acuta, che potrebbe rivelarsi fatale.

È ciò su cui sta lavorando il Center for Advanced Studies and Technology (Cast) dell'Università d'Annunzio di Chieti, in prima linea nella lotta al Covid-19, in particolare con l'attività del laboratorio di Genetica molecolare.

Covid, 221 nuovi positivi e 10 decessi. Contagiato bimbo di un anno

Il progetto si concentrerà su tre aspetti: il sequenziamento del genoma del virus, la ricerca e lo studio degli anticorpi nei pazienti e il test prognostico, attività, quest'ultima, che dovrebbe partire nelle prossime settimane.

Coronavirus, in Abruzzo scende Rt ma regione resta ancora in zona arancione

«Si tratta - spiega il direttore del laboratorio, Liborio Stuppia - di un test che ci consentirà di dire in che direzione andrà l'infezione in termini clinici. È uno studio sui marcatori linfocitari del paziente che permette di predire la cosiddetta tempesta citochinica (reazione immunitaria potenzialmente fatale, ndr), cioè la fase acuta della patologia che può rivelarsi fatale». 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero